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Come e quando si costituisce una ASD

Esports ASD SSDCome costituire un’associazione eSports

La forma migliore per organizzare l’attività di eSports è sicuramente quella dell’Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD).

 

 

Cos’è un’ASD (o SSD)?

Un’ASD è un’Associazione con finalità sportive che non persegue scopo di lucro, che può o meno avere personalità giuridica riconosciuta e che nasce dalla volontà di più persone che si accordano per perseguire in modo stabile e continuativo il fine comune di gestire una o più attività sportive svolte in forma dilettantistica.

Medesimo discorso, con alcune peculiarità vale per le Società Sportive Dilettantistiche (SSD)

 

Quali sono gli organi di un’ASD?

Come per ogni Associazione, è presente un’Assemblea ed un Organo direttivo con a capo un Presidente, che rappresenta legalmente l’ASD.

Può inoltre avere personale retribuito, oltre ovviamente ai volontari che normalmente rappresentano il vero fulcro dell’organizzazione.

La SSD funziona come una qualunque società di capitali: dovrai quindi nominare uno o più amministratori.

 

L’ASD è obbligata ad accedere al Registro Unico del Terzo Settore (RUNTS)?

No, non è obbligata ad accedere al Registro Unico del Terzo Settore.

Ogni ASD può decidere se transitare nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e quindi assoggettarsi alle norme del Codice del Terzo Settore di cui al D. Lgs. 117/2017, oppure mantenere tutti i vantaggi fiscali che derivano dall’adozione del regime fiscale di cui alla Legge 398/1991.

 

Quali sono i vantaggi per l’ASD adottando il regime fiscale 398/91?

Per accedere ai benefici della Legge 398/91, le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD), anche prive di personalità giuridica, devono provvedere alla costituzione mediante atto scritto e lo Statuto deve contenere delle informazioni minime.

È inoltre necessario, per l’accesso a tale regime, la richiesta di iscrizione al CONI.

Le agevolazioni fiscali principali di cui può godere l’ASD in regime 398/91 sono i seguenti:

  • Determinazione forfettaria del reddito imponibile

Nel limite di 400.000,00 euro di ricavi derivanti da attività commerciali, è prevista una tassazione IRES solo per il 3%. C’è quindi una deduzione del 97% dei proventi derivanti da attività commerciale. Le attività non commerciali vengono invece defiscalizzate;

  • Determinazione forfettaria dell’IVA

Ai fini Iva per le attività commerciale, svolte sempre per il perseguimento degli scopi istituzionali, è riconosciuta una detrazione forfettaria pari al 50% dell’imposta;

  • Adempimenti fiscali e contabili ridotti

Vi è un esonero per quanto riguarda la tenuta delle scritture contabili, l’obbligo di fatturazione e di registrazione (tranne che per attività specifiche, come ad esempio le sponsorizzazioni), l’obbligo di emissione degli scontrini e ricevute fiscali e l’obbligo della dichiarazione ai fini Iva.

 

Quali obblighi ha una ASD in regime 398/91?

Gli unici obblighi posti a carico dell’ASD in regime di 398/91 sono invece quelli relativi alla conservazione ed alla numerazione progressiva delle fatture di acquisto, all’annotazione sul registro dei corrispettivi i proventi derivanti da attività commerciali entro il 15 del mese successivo a quello di conseguimento, al versamento dell’IVA entro il 16 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento, all’annotazione dei proventi che non costituiscono attività commerciale, le plusvalenze patrimoniali e le operazioni intracomunitarie, all’utilizzo di mezzi tracciabili per operazioni con importo pari o superiore a 1.000,00 euro.

Loredana Corsi l.corsi@studioferrari.com